giovedì 3 settembre 2009

Non deve essere solo merito nostro

Quest'anno la mia Picca è riuscita a entrare in un nido comunale. Dietro però c'è un trucchetto. Normalmente, infatti, risultiamo essere cinquantesimi in lista d'attesa... e siamo a Bologna. Questo succede sicuramente nelle sezioni dei piccoli e dei medi. Per i solo duenni (sezione grandi), invece, dalle mie parti, c'è una struttura che le addette dell'ufficio scuola mi definirono "un salottino per prendere il tè: un posto delizioso con brave educatrici e che vanta anche un'attenzione e dei programmi di pregio". Sembrava ci fosse la fregatura tanto lo esaltassero. Il difetto sembrava essere l'orario: 7:30-13:30, pranzo incluso. Dopo sono cazzi tuoi: mamma a casa (se non lavora o lavora part-time), papà a casa (se non lavora o lavora part-time), nonni oppure tata.

A Bologna c'è la regola - solo per il nido, non per la materna - che se sottoscrivi un elenco di strutture e loro te ne assegnano una, non puoi dire: "No, questa non la voglio più, aspetto la prossima". Funziona: "Prendere o lasciare, lasciare il nido comunale".
Per questo motivo pochissime famiglie mettono nel loro elenco questo nido. Perché la maggior parte delle famiglie, evidentemente, ha bisogno del supporto anche di pomeriggio. Non me la spiego diversamente. Salvo il fatto che poi, l'anno successivo alla materna, il pomeriggio ci sono pochissimi bambini. Qualcuno mi aiuti a capire.

Le circostanze vogliono che sebbene lavori a tempo pieno, io abbia sempre vissuto i miei figli a due anni come incapaci di sostenere il tempo pieno al nido. L'ho sempre vissuta male. Colpa mia.
E così segnato nell'elenco quel nido, sia Leo che Picca, al compimento dei due anni, sono stati presi.

Oggi c'è stata la riunione dei genitori per presentare il nido, le educatrici, le ausiliarie, i genitori. Da comunicazione, la data di inserimento prevista per Picca era il 12 ottobre. L'inserimento prevede un ingresso graduale con la presenza del genitore (quasi sempre la mamma), per le prime due settimane. La riunione oggi era alle 14:30.
Se mi fossi soffermata su questi elementi, data di ingresso, durata e metodo di inserimento e orario dell'assemblea, avrei dovuto buttare alle ortiche la nuova opportunità di lavoro.

Qui entra in scena il doc. Se nella mia vita non ci fosse il doc che mi ha detto: "vado io alla riunione e convinco le maestre ad anticipare la data di inserimento" e soprattutto "quest'anno prendo io dei permessi e faccio io l'inserimento di Picca", mi sarei trovata in seri problemi. In generale se nella mia vita non ci fosse lui, non potrei essere qui a dichiarare che i cambiamenti sono nelle nostre mani.

Il doc ha portato a casa un bel 22 settembre.

20 commenti:

Unknown ha detto...

E bravo al nostro doc. Forse hai un pò ragione tu, non è sempre tutto merito nostro, anche questi papà sottovalutati, dimenticati e messi sempre da parte hanno il loro ruolo importante.
Spero solo che il Socio con la maturità giuga allo stesso traguardo del doc, perchè ora non è per dire ma fa davvero acqua da tute le parti. Sbagliando si impara, speriamo lo faccia presto.

lorenza ha detto...

:-) è vero. anche l'ingegnere, quando io sono un po' incasinata con i miei precarissimi e sottopagati lavori da precaria, si dimostra sempre molto disponibile e determinato (infatti, ottiene sempre quello che vuole, dalle maestre...). sono io che poi mi faccio venire i sensi di colpa: incapiente, e pure inefficiente...

Renata ha detto...

E bravi questi papà! Non che mi lamenti ma mando il post a mio marito :-)

Improvvisamente in quattro ha detto...

Ma perchè i miei commenti non compaiono più?!? Ti avevo commentato anche i post vecchi... uffi!!!

orma ha detto...

Bravo Doc per il 22 settembre!
Anche da noi l'inserimento della piccoletta al nido è stato seguito dal papi, io avevo appena iniziato un lavoro a progetto... Era circondato da mamme e nonne...
Quest'anno l'inserimento all'asilo dovrei riuscire a farlo io, tanto il mio lavoro è sub...

mammafelice ha detto...

<< Mammafelice-Lagnosa mode on. >>

Ecco, porcapupazza, quel nido faceva per me e io non ne conoscevo l'esistenza.

Noi siamo rientrati per il rotto della cuffia nel secondo bando dei voucher e ci siamo beccati l'unico nido rimasto: il più antimontessoriano dell'universo tutto.

A parte essere stato concepito tutto negli anni 70, completamente di plastica, non ha nemmeno il giardino. Lo spiazzo antistante, 3x3mt, è in cemento.

Però me lo tengo, che posso fare?
Come dici tu, o quello, o quello...

<< Mammafelice-Lagnosa mode off. >>

Laura.ddd ha detto...

Evviva il doc.

elisabetta ha detto...

se il doc accetta stagisti ti mando Il Commerciale.
eh? eh? ti prego dimmi di si

Mammattempata ha detto...

Beh...i figli si fanno in due! E tutto si divide in due. Lo ringraziamo,Forza Doc stupiscici ancora.

Marilde ha detto...

E' sempre un piacere leggere di padri presenti. E la foto è carinissima.

Lety ha detto...

E' bello avere un punto saldo come questo. Sono contenta per te.

Unknown ha detto...

Hei mamma cattiva hai deciso di fare lo sciopere dei ommenti?

Mamma Cattiva ha detto...

A questo punto voglio solo dire una cosa...
Avevo appena risposto a tutte, fino a Mamma che fatica! e PUF! Si e' tutto cancellato.

Sono con i miei bambini e il doc. Oggi e' il comple di Picca: 2 anni! e a breve si svegliera' perche' e' andata a dormire sfinita dal pranzo festoso.
Abbiate pazienza. Non chiedetemi di riscrivere tutto!
Un abbraccio a tutte!

mammafelice ha detto...

Ma va là, non riscrivere... c'è di meglio nella vita! :)
Tanti auguri a Picca!!!

eppifemili ha detto...

ho sempre sentito dire di queste difficoltà.
e' assurdo pensare che in Francia, se ne hai bisogno, ti mandano gratuitamente una persona a casa a tenerti i bambini se lavori...
per noi è fantascienza.

Stefania ha detto...

MB ... allora sei fortunata ... non tutti i compagni si mettono in gioco al momento opportuno ... e bravo Doc ... e brava tu ...

Il Doc ha detto...

Non esageriamo.... nulla di straordinario altrimenti mi monto la testa. Era da fare e si fa... e poi forse è meglio che l'inserimento di picca lo faccia io. Tutti dicono che lei con ma fa tutto e si fida..quindi cosa di meglio che portarla all'asilo dove inizierà a urlare a squarciagola quando mi allontano.... spero proprio di no. Comunque i padri alla riunione non erano pochi... 4-5 su 25 e qualcuno ha azzardato di fare l'inserimento. L'unico problema è che le dade (che già mi conoscevano per Leonardo) hanno svelato a tutti il mio mestiere per calmare la follia dell'influenza suina che sembra la pesta del 2010.... Bellissimo blog (voce interessata) e interessante leggervi

Il Doc in persona

Stefania ha detto...

wow ..intervento inaspettato ... piacere doc... un abbraccio MB ...

Mamma Cattiva ha detto...

@eppifemili - Non mi parlare della mia amata Francia che mi prende un attacco di bile...se il doc ci trovasse lavoro parte il trasferimento!
@stefania - il doc sicuramente è il mio bingo!

@doc - E tu che ci fai qui? ;) Grazie di questo prezioso passaggio. Sei l'uomo più always on che conosca...

Arianna ha detto...

Che bella cosa! Io nella nostra amata Bologna (in provincia, in verità), ho rinunciato a fare domanda al nido perchè essendo io studentessa (cioè non fai un cazzo) l'impiegata mi aveva dato zero possibilità di entrare...Bologna fiore all'occhiello dei servizi sociali!
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