martedì 25 agosto 2009

L'innominabile

Un giorno, alla stazione di Parma, in attesa di un treno per tornare a casa, quando mi trovavo nel pieno della selezione per il nuovo lavoro, mi sono rifugiata in una libreria. Entro spesso nelle librerie, soprattutto quando sono in ansia e difficilmente esco senza comprare. Probabilmente mi sentivo un po' come in questi giorni: immersa nella CACCA.

Sì, a scanso di equivoci confermo di aver scritto CACCA, la giusta via di mezzo tra i vari termini in circolazione per definirla. E a me le giuste vie di mezzo mi soddisfano sempre.

Quel giorno comprai un paio di libri, uno dei quali si intitola:

More about La cacca
La cacca. Storia naturale dell'Innominabile, scritto da Nicola Davies e illustrato da Neal Layton.

È un libro per bambini e mi incuriosiva vedere come l’avrebbero presa i miei, doc compreso.

Come mamma, ci tengo a precisare che non mi interessa come le altre mamme decidono di chiamarla con i loro figli. Sono indifferentemente frequentatrice di amiche mamme che la chiamano pupù, popò, cacchina, bisognino…anche se ho sempre deciso che a casa nostra l’avremmo chiamata CACCA.

Proseguo la precisazione, però, aggiungendo che non mi sento a mio agio con le persone che hanno una fretta incommensurabile di togliere il pannolino ai propri bambini. Nella mia esperienza le persone che più insistono su questo traguardo sono quelle della generazione di mia madre. Nonna Cattiva non smette mai di provarci a chiedermi quando Picca (quasi due anni) inizierà a fare cacca e pipì nel vasino. E ogni volta inizia la solfa dei suoi tempi, quando si spannolava intorno ai 12 mesi, quando io sotto l’anno facevo cacca/pipì a comando. A me non interessano i miei prodigi e faccio anche fatica a crederci...

Credo molto più agevolmente alla mia esperienza di oggi e al tipo di comunicazione che cresce tra me e i mie bambini oggi. Leo ed io abbiamo potuto parlare serenamente di vasino e il resto intorno ai 30 mesi per riuscirci al mare ai 32 e mi porrò la questione con Picca con lo stesso approccio senza forzature.

Credo molto più agevolmente all’opinione del doc e di molti suoi colleghi che scoraggiano le mamme ad anticipare i tempi perché i figli di quelle generazioni soffrono spesso di stitichezza o tendono a non avere un buon rapporto con il proprio corpo nei momenti dell’evacuazione.

In generale credo molto più agevolmente alla non fretta su questo risultato. Sottolineo, quando poi ci si riesce è GRANDIOSO, è AUTONOMIA, è RISPARMIO. È estremamente soddisfacente osservare tuo figlio che si alza da un gioco, senza neanche guardarti e tu gli chiedi “Dove vai?” e lui “MC, vado a fare la CACCA”.

Il libro, inutile dirlo, un successone. Superato il primo giorno di “imbarazzo” in cui Leo urlava “MI RACCONTI LA STORIA DELLA CACCA? E dietro Picca “Sììììì, CACCA, CACCA, CACCA…
Abbiamo scoperto nomi di animali che chissà se vedremo mai dal vivo e soprattutto la storia, la forma, la consistenza della loro cacca. :)

Domani mi assento un paio di giorni e ho chiesto al bimbo parlante se vuole qualcosa dalla casa di Bologna. Mi ha chiesto il libro della cacca e del camaleonte. Di questo vi parlo in un altro post.

In questo periodo il tema del mese di Genitori Crescono è lo Spannolinamento. Mi sono salvata la storia dello gnomo del vasino (a proposito di comunicazione) di Serena.
Silvia invece cita proprio questo libro nell’ultimo post.
Sintonia sulla cacca, niente male!


Questo post partecipa al blogstorming.

17 commenti:

Silvia gc ha detto...

ma non sarebbe il caso di agganciare questo post al nostro blogstorming? (vedi come funziona da noi nell'apposita sezione).
Il mio post non ha più senso senza questo tuo!!!

supermambanana ha detto...

anch'io anch'io anch'io!!!! MC ma non sarai il mio clone? Io non mi sono posta il problema per nulla sulla questione dei 2 anni, e il tutto e' successo verso i 3 anni e mezzo nel giro di neanche una settimana, senza lacrime e senza malori. Con la pipi'. La cacca si sa ci vuole che passi una certa remora a farla nel vasino, ma anche quella e' andata relativamente in fretta. Questo per il giorno. E la notte? A 4 anni abbondanti, visto che figlio uno si alzava spesso col pannolino asciutto chiedo, che dici mamma togliamo? Si, dice lui, e non ha MAI bagnato il letto, non ho MAI lavato un lenzuolo di pipi. Il secondo fa 4 anni fra un mese, ha ancora il pannolino di notte e non mi pare pronto a sganciare. Me ne frego? noooooo!! La salute (mia!) innanzitutto!

Unknown ha detto...

ci rivediamo tra qualche mese, con la rana dal vocabolario piu ricco e comprensibile.

Pocahontas ha detto...

Oh mamma, io iniziavo a preoccuparmi...pensavo di essere l'unica mamma a chiamare la cacca CACCA e non pupu' o popo'! A me le cose piace chiamarle con il loro nome anche perche' non vedo nessun significato minaccioso o volgare nella parola cacca. Mia cognata invece e' "caccafobica" e in casa sua si dice solo pupu' per essere piu' fini. In vacanza insieme al mare vedo mia nipote appartarsi e le chiedo: "amore stai facendo la cacca?" e Dopey mi ammonisce: "no mamma, lei non fa la cacca, fa la pupu'". Beata innocenza!

PamPam ha detto...

Cacca cacca cacca cacca cacca !!!!!!
Mi piace questo post (e pure tutti i precedenti che non avevo ancora letto). Mi piace e mi mette di buonumore, così tanto che avrei boglia di alzarmi dalla scrivania (sì, sono in ufficio) e andarmene in giro a salutare tutti dicendo 'Ciao, tutto bene con la cacca?'.
Potremmo istituire la giornata mondiale della cacca in cui tutte le mamme, papà, nonne/i, zii/e, ecc. ecc. chiamano le cose con il loro nome e lo dicono pure con un tono di voce normale e non piano piano chesennòfabrutto!!!
Un grande bacio a MC!

Mamma Cattiva ha detto...

@Silvia gc - Finalmente ci sono riuscita. Ieri è stato impossibile. Impossibile appropriarsi del portatile di NC e narcotici in giro non ce ne erano. Sono in pausa figli, una vera pausa...

@Supermambanana - :) In realtà siamo tantissime là fuori che girano intorno a queste età ma spesso ci sento attaccate frasi tipo "ma ci è arrivato tardi" oppure "non ha ancora...". RELAX! Sulla cacca non si scherza! RELAX! ;)

@Marlene - Qualche mese? Vuoi fare come NC? >:)

@Pocahontas - La cognata caccofobica mi mancava :D Tutto questo in italiano o in inglese?

@Pam Pam - C'è un orsetto Pam Pam tra le nostre storie e c'è una Pam Pam anche tra le mie amiche...quale dei due sei? :) Sei sei la mia amica...cosa cavolo ci fai in ufficio???
La giornata mondiale della cacca mi piace!

mammafelice ha detto...

Ah, ecco, allora non è solo mia madre con la fissa del vasino che 'se me la lasci una settimana glielo insegno io'.

Seee, certo, facciamola crescere disturbata come me.

Ma del resto, si sa, io a 9 mesi parlavo correttamente, usando anche il congiuntivo imperfetto (esiste?) e a 10 mesi non usavo più il pannolino.
Quanta genialità sprecata, in tutti questi anni.

Mia figlia ha 20 mesi e non dice una parola.
Cioè... dice 'mamma' solo quando è incavolatissima, forse perchè non sa dire quella parola che inizia per ca... e poi finisce in modo brutto.

Speriamo che almeno lei si salvi, da tutta la genialità che mi ha colpita... e probabilmente mi ha presa in fronte, provocandomi solo una gran commozione cerebrale :))

Stefania ha detto...

bè anche noi la chiamiamo così ... e i miei bimbi la fanno con la porta apertissima chiacchierando fra loro , uno di qua uno di là ... senza problemi... di stitichezza neanche l'ombra ... Per il momento dell'abbandono del pannolino puzzolente .... c'è tempo . Ogni bimbo ha il suo e non c'è verso di voler decidere il momento per altre ragioni ... si deve attendere il momento giusto ... la mia piccola ha tre anni e già da quattro cinque mesi non lo usa più , ma è stata lei a dirmi ...Mamma , non mettermi il panno che sono diventata grande !!! BACI

Unknown ha detto...

Ciao MC, no non voglio fare come NC ma vedendo la propensione della rana ha voler stare rigorosamente ignuda, questo mi porta a pensare che sarà piu semplice del previsto, comunque poi si vedrà...

Mamma Cattiva ha detto...

@Mamma Felice - Io della mia genialita' sprecata ne ho parlato tre anni con una psicanalista :)

@Stefania & @ Marlene - Avete dunque colto lo spirito della mia osservazione. Sono i bambini a dircelo...certo a 16 anni poi una spintarella ci starebbe bene...>:))

Unknown ha detto...

Hei sai una cosa: sarà che oggi in montagna qualsiasi cosa puntasse la rana dicevano "no, non taccare e cacca ti sporchi" - "no, no e cacca andiamo da un altra parte" nel bel mezzo della grigliata la rana puntanto un dito nel vuoto ha urlato: CACCA, ca-ca-cca, andando avanti per tutto il giorno a stordirci con il nuovo vocabbolo del suo vocabolario personale. Quante risate altro che innominabile.

Improvvisamente in quattro ha detto...

Anche da noi è CACCA.
CACCA ed esclusivamente CACCA.
Beh, ogni tanto caccona, se proprio abbondante, oppure caccotta...

Mamma Cattiva ha detto...

Fantastico questo inaspettato effetto catartico del post sulla CACCA!

valewanda ha detto...

bel post, capisco tutto... per questo mio marito mia ha costretto, nonostante io sia marina per natura, ad andare in montagna ad agosto, dove il turismo è più sano, meno commerciale, e i silenzi ci sono davvero... soprattutto, non ci si connette. Mai. Ti cintinuerò a leggere, Valentina

Mamma Cattiva ha detto...

@Valewanda - Sto ridendo...sai perché? Perché hai commentato il nuovo post qui nel post sulla cacca e noi due siamo legate da una prova di prodotti per fare meglio la cacca...:) Che destino!!!
Grazie per la sintonia e confermo che l'anno prossimo una settimana in montagna non me la toglie nessuno!

Michele ha detto...

Consiglio a tutti e tutte il libro "chi me l'ha fatta in testa?", veramente notevole.

http://www.salani.it/sal-scheda.asp?idlibro=2331&titolo=CHI+ME+L'HA+FATTA+IN+TESTA%3F
In piu', per i momenti difficili... "urlo di mamma"
http://www.libreriauniversitaria.it/urlo-mamma-bauer-jutta-salani/libro/9788884511133


Ciao!

Mamma Cattiva ha detto...

@Michele - Grazie di queste segnalazioni. Integrano a pieno lo spirito di questo post e Urlo di mamma vado immediatamente a comprarlo!